VOIP Hosting
Si può prevedere anche un trunk di tipo SIP per la connessione di una propria centrale esistente?
SI. Una delle modalità di utilizzo della Rete Ospitante è la Interconnection transit gateway.
Bisogna tuttavia sapere quale protocollo viene utilizzato, se è conforme allo Standard 769, e programmare una sessione di prove per verificare se necessario adattare la segnalazione entrante a quella uscente dalla Rete Ospitante.
Queste attività sono da quotare a parte rispetto al servizio.
Lo schema di riferimento per questa modalità di interconnessione è il seguente:
Se un OAO è già dotato di propria rete VoIP è possibile migrare anche solo parzialmente suoi clienti sulla Rete Ospitante?
Si. Per supportare l’OAO a mantenere la propria rete VOIP con la quale offre già il servizio fonia a suoi clienti finali con propri DCM (Digital Carrier Module), si può prevedere una fase di migrazione alla piattaforma VOIP Hosting tramite una connessione dedicata che si richiude nel dominio dell’Operatore ospitato, garantendo la continuità di servizio ai suoi clienti finali.
L’OAO può migrare le utenze VOIP dalla propria Piattaforma VOIP alla soluzione VOIP Ospitante o viceversa in piena autonomia.
Lo schema di riferimento è il seguente:
Il VoIP Hosting è una valida alternativa all’Interconnessione IP Regolamentata?
SI. Il VOIP permette un passaggio tecnologico a basso investimento ed apre le porte all’integrazione con l’ offerta dei servizi evoluti (es. Presence, Chat, Voice Messaging, integrazione con sistemi aziendali, etc. in sintesi VPABX & UCC) e la scelta di OAO è se passare all’Hosting o all’Interconnessione IP Regolamentata.
I tempi di attivazione del VoIP Hosting sono mediamente di 30-40 giorni, mentre partire con la propria rete comporterebbe (ITC IP regolamentata) tempi di lancio dopo 6-8 mesi e costi di setup e annui molto elevati.