Home FAQ Servizi INFRASTRUTTURE E TRASPORTO INTERCONNESSIONE Terminazione su rete mobile TIM

Rispondiamo alle tue domande

Terminazione su rete mobile TIM

I costi che l’Operatore deve sostenere consistono essenzialmente in:

  • un importo “una tantum” per la configurazione dell’interconnessione;
  • contributi e canoni relativi alle interfacce di accesso (porte) ai nodi di commutazione di rete mobile TIM attraverso i Punti di Interconnessione (l’Operatore, sulla base dei volumi di traffico che intende terminare, stima la numerosità di flussi/porte, concordando con TIM un apposito piano impiantistico).
  • contributi e canoni relativi all’eventuale approvvigionamento dei flussi di interconnessione a 2 Mbit/s all’eventuale fornitura del servizio di co-ubicazione; 

Una volta che l’interconnessione è realizzata, l’Operatore dovrà sostenere:

  • il costo di terminazione delle chiamate consegnate alla rete mobile di TIM, Il criterio di tariffazione è “al secondo di conversazione”;
  • nel caso di chiamate vocali instradate senza l’anteposizione del Routing Number (previsto dalla soluzione tecnica di “Direct routing”), il costo a conversazione del servizio di Triggering.

No. Il servizio è necessario solo qualora l’Operatore intenda usufruire di spazi all’interno delle centrali di TIM al fine di far ospitare propri apparati necessari all’interconnessione.

TIM non effettua Triggering sulle chiamate inoltrate nel rispetto della soluzione tecnica di "direct routing"; è quindi sufficiente che le chiamate siano inoltrate alla rete mobile di TIM in conformità al disposto delle delibere:

- 19/01/CIR (si veda in particolare l'art. 11),

- 78/08/CIR (si veda in particolare l'art. 3).

Sì, in quanto ad oggi sulla rete mobile di TIM non è disponibile il servizio di transito. Se si desidera questo servizio, le chiamate devono essere inoltrate alla rete fissa di TIM.

4 risultati

Non abbiamo risposto alle tue domande?

Compila il modulo e ti ricontattiamo noi