Si informano gli Operatori che Telecom Italia intende proporre, nel mese di ottobre, una nuova modalità opzionale di fornitura del servizio VULA denominata ‘Virtual VULA’.
Il ‘Virtual VULA’, proposto da Telecom Italia e soggetto ad approvazione AGCom, consiste nell’attivazione anticipata degli accessi in modalità Bitstream NGA, senza oneri per l’utilizzo della banda di backhaul fino alla disponibilità dell’infrastruttura per l’erogazione del servizio VULA, a partire dalla quale l’Operatore dovrà migrare gli accessi Bitstream NGA forniti transitoriamente in modalità ‘Virtual VULA’ verso la soluzione finale ‘VULA’.
La adesione al ‘Virtual VULA’ prevede la definizione di uno specifico progetto in cui l’Operatore dovrà indicare le sedi OLT e le corrispondenti Macroaree di interesse. Ai fini della raccolta Bitstream NGA è previsto l’utilizzo pro tempore di specifici aggregati CAR (MonoCos 0 o MonoCos 1 o MultiCos a Banda Condivisa) con banda predefinita non modificabile ed utilizzabile esclusivamente per la raccolta del traffico proveniente dalle sedi OLT sottostanti le Macroarea di interesse (o Super Macroarea).
Per tutto il periodo di utilizzo pro tempore del Virtual VULA, i canoni e contributi della banda di backhual (VLAN e CAR) sono azzerati. Una volta resa disponibile l’infrastruttura ‘VULA’, l’Operatore si impegna, entro il termine di 60 gg solari, a migrare in ‘VULA’ gli accessi FTTCab/FTTH inizialmente attivati nella modalità ‘Virtual VULA’. Oltre tale termine tutte le componenti Bitstream NGA (VLAN e CAR) sono valorizzate secondo i prezzi dell’Offerta di Riferimento vigente.
Con riferimento alle componenti che realizzano l’infrastruttura ‘VULA’ (es. colocazione/raccordi interni di centrale o strutture trasmissive per la remotizzazione, Kit VULA) è previsto che i relativi contributi decorrano dalla data di adesione al ‘Virtual VULA’, a prescindere dalla data di effettiva attivazione delle singole componenti.
L’effettivo avvio commerciale del servizio ‘Virtual VULA’ sarà confermato con apposita news.
