Servizi
Scopri la nostra offerta di servizi: esplora per categorie, consulta il catalogo completo o lasciati ispirare dalle storie di successo.
La Casella individuale è dedicata per chiunque voglia dotarsi di un Domicilio Digitale, ossia un indirizzo di posta elettronica certificata o equivalente (servizi di recapito certificato) da dichiarare alla Pubblica Amministrazione
La Casella multiutente invece nasce per soddisfare le esigenze di organizzazioni di grandi dimensioni e di enti della Pubblica Amministrazione in cui, normalmente, la corrispondenza in ingresso o in uscita è gestita centralmente da operatori addetti alla classificazione e all’inoltro dei messaggi verso le funzioni preposte alla lavorazione piuttosto che all’invio verso destinatari esterni.
Descrizione del servizio PECW
Il servizio PECW, certificato da TI Trust Technologies, è la soluzione che ti permette di ottemperare pienamente agli obblighi prescritti dalla legge per lo scambio di messaggi con la Pubblica Amministrazione.
L’invio di un messaggio ad una casella PEC ha lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Il servizio standard di Posta Elettronica Certificata PECW presenta le seguenti caratteristiche:
La casella PEC può essere configurata in abbinamento a:
L’Archivio di backup
L’Archivio di backup è il servizio che consente di avere una copia dei messaggi e delle ricevute transitati nella propria casella PEC, proteggendoli da eventuali cancellazioni accidentali.
Per garantire il recupero di tutti i messaggi e delle ricevute, l’Archivio di backup deve essere abbinato alla casella dal momento dell’attivazione della stessa.
Il servizio presenta le seguenti caratteristiche:
L’Archivio di backup è abilitato con la funzionalità di cancellazione dei messaggi (l’opzione è attivabile dall’amministratore della PEC del Cliente). Ciascun titolare della casella potrà quindi procedere alla liberazione dello spazio occupato attraverso due modalità, a scelta:
Per ulteriori dettagli sulle caratteristiche e le funzionalità dell’Archivio di backup è possibile fare riferimento ai Manuali presenti nel portale Webmail PEC, entrando nella sezione Aiuto.
Conservazione a norma della PEC
Alle caselle configurate con il servizio di Archivio di backup è possibile associare anche il servizio di Conservazione a norma dei messaggi e delle ricevute di PEC.
Il servizio garantisce nel tempo l’autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei dati.
La Conservazione a norma consente al Responsabile dei contenuti, e al massimo 2 suoi delegati, di ricercare, consultare ed esibire, quando occorre, i messaggi, secondo quanto previsto dalla normativa del servizio (DPCM 3 dicembre 2013 in tema di “Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40 –bis, 41, 47, 57 –bis e 71, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005”).
Il servizio di Conservazione a norma è disponibile nei tagli da 5 Gb e 10 Gb.
Al raggiungimento della soglia di 10 Gb è possibile richiedere l’ampliamento dello spazio disponibile per multipli dimensionali di 5 Gb.
Il servizio di Conservazione a norma NON equivale al servizio di Archivio di backup.
È regolato dalle rigide normative emesse dall’Agenzia per l’Italia Digitale, che prevedono un processo di accreditamento all’Albo pubblico dei Conservatori e un’attività di vigilanza del rispetto della normativa – DPCM 03/12/2013 – sempre a cura di AgID.
Funzionalità accessorie
Incluse nel servizio base sono attivabili, a discrezione del Cliente, una serie di funzionalità accessorie, utili per la gestione della propria casella:
Le funzionalità di notifica sono particolarmente utili qualora il traffico di Posta Elettronica Certificata non sia tale da giustificare una consultazione quotidiana della casella. Si ricorda che, dal punto di vista legale, un messaggio di posta certificata si intende consegnato nel momento in cui è reso disponibile nella mailbox del destinatario.
Tutte le funzionalità sopra elencate sono abilitate dall’amministratore della PEC del Cliente e personalizzate da ciascun utente attraverso una semplice interfaccia.
Alert email
Il servizio prevede l’invio, ad uno o più indirizzi di posta ordinaria, di una email di notifica della ricezione di nuovi messaggi sulla casella PEC. L’utente può impostare la frequenza con la quale ricevere tali notifiche.
Il numero massimo di indirizzi di posta ordinaria che possono essere impostati è pari a 3.
La frequenza temporale di notifica può essere di 1, 12, 24, 36, 48 ore.
Alert SMS
Il servizio prevede l’invio, ad uno o più recapiti telefonici, di un SMS di notifica della ricezione di nuovi messaggi sulla casella PEC. L’utente può impostare la frequenza con la quale ricevere le notifiche.
Il numero massimo di recapiti telefonici selezionabili è pari a 3.
Le frequenze selezionabili per la ricezione delle notifiche sono di 2, 4, 6, 12 e 24 ore.
Inoltro email
Il servizio provvede all’inoltro automatico di tutto il traffico ricevuto sulla casella di Posta Certificata su un indirizzo di Posta elettronica ordinaria indicato dal Titolare. Tale funzionalità è utile per la gestione remota della casella di PEC.
I messaggi PEC inoltrati sulla casella di Posta elettronica ordinaria non hanno valore legale.
Possono essere configurate per l’inoltro al massimo 2 caselle di posta elettronica ordinaria.
Caratterizzazione del servizio
Il servizio di PEC si caratterizza sulla base delle diverse possibili combinazioni dei seguenti elementi:
Domini di Posta Elettronica Certificata
Il sistema dei nomi di dominio internet è un sistema convenzionale e standardizzato che consente e semplifica l’identificazione precisa di un server sulla rete e dei relativi servizi da esso offerti traducendo un indirizzo numerico, quale è, ad esempio, l’indirizzo IP in un nome “alfabetico” e facilmente memorizzabile. Esempi di domini internet sono “telecomitalia.it”; “sole24ore.com”.
Un dominio internet è composto tipicamente da 3 componenti: XXX.NOMEDOMINIO.TLD, dove:
Il dominio utilizzato per la PEC deve essere gestito dai server mail del Gestore di PEC. Tale dominio può essere:
Tipologia di casella
Casella individuale
La Casella Individuale è di esclusiva pertinenza del singolo utente che vi accede mediante userid e password personali.
Per consentire al Cliente di mantenere il controllo sulla gestione delle utenze, è prevista l’individuazione di incaricati alla registrazione degli utenti (c.d. “amministratori della PEC”) che effettuano, secondo le procedure indicate da TI Trust Technologies, la registrazione e l’attivazione delle utenze e delle caselle di PEC, nonché la gestione dell’utenza.
La casella di posta elettronica certificata individuale può essere utilizzata:
Trust PEC Smart |
Trust PEC Pro |
Trust PEC Plus |
|
Dimensioni Casella PEC Individuale, GB | 1 | 5 | 5 |
Archivio di Sicurezza, GB | 5 | 10 |
Le Funzionalità della tua Casella di Posta Certificata Individuale | |||
Funzionalità | SMART | PRO | PLUS |
Casella PEC | ![]() |
![]() |
![]() |
Casella PEC con BACKUP automatico (archivio di sicurezza) | ![]() |
![]() |
|
Conformità alla Normativa italiana e alle Regole tecniche AgID | ![]() |
![]() |
![]() |
Notifica via email | ![]() |
![]() |
![]() |
Accesso da canale sicuro Webmail | ![]() |
![]() |
![]() |
Configurabilità sui comuni Client di Posta | ![]() |
![]() |
![]() |
Dimensione massima Messaggio (compresi Allegati) | 100 MB | 100 MB | 100 MB |
Configurazione ricezione email non certificate (PEO) | ![]() |
![]() |
![]() |
Configurazione inoltro messaggi in arrivo anche verso caselle non PEC | ![]() |
![]() |
![]() |
Numero massimo destinatari per singolo messaggio | 1.000 | 1.000 | 1.000 |
Ricevuta di avvenuta e mancata consegna | ![]() |
![]() |
![]() |
Messaggi Crittografati | ![]() |
![]() |
![]() |
Antivirus e Antispam | ![]() |
![]() |
![]() |
Assistenza Tecnica via Call Center H24 | ![]() |
![]() |
![]() |
Assistenza Tecnica con segnalazione via email | ![]() |
![]() |
![]() |
Casella multiutente
La casella multiutente (o “istituzionale”) è una casella a cui è consentito l’accesso da parte di un gruppo di utenti autorizzati (fino ad un massimo di 10).
Questo servizio nasce per soddisfare le esigenze di organizzazioni di grandi dimensioni e di enti della Pubblica Amministrazione in cui, normalmente, la corrispondenza in ingresso o in uscita è gestita centralmente da operatori addetti alla classificazione e all’inoltro dei messaggi verso le funzioni preposte alla lavorazione piuttosto che all’invio verso destinatari esterni.
Anche in questo caso, allo scopo di consentire al Cliente di mantenere il controllo sulla gestione delle utenze, è prevista l’individuazione di incaricati alla registrazione degli utenti (c.d. “amministratori della PEC”) che effettuano, secondo le procedure indicate da TI Trust Technologies, la registrazione e l’attivazione delle utenze e delle caselle di PEC, nonché la gestione dell’utenza.
La casella di posta certificata multi-utente può essere utilizzata:
L’interfaccia Webmail tradizionale, in particolare, soddisfa le esigenze di:
PEC Aziende | PEC Aziende Plus | |
Dimensioni Casella PEC Multiutente, GB | 5 | 5 |
Archivio di Sicurezza, GB | 5 | 10 |
Conservazione a Norma, GB | 5 | 10 |
Le Funzionalità PEC Aziende Multiutente | |
Funzionalità | PEC Aziende Conservazione |
Casella PEC con funzionalità MULTIUTENTE | ![]() |
Numero Massimo di utenti configurabili | 10 |
BACKUP automatico (archivio di sicurezza) | ![]() |
Versamento automatico nel Sistema di Conservazione a Norma | ![]() |
Conformità alla Normativa italiana e alle Regole tecniche AgID | ![]() |
Notifica via email | ![]() |
Accesso da canale sicuro Webmail | ![]() |
Configurabilità sui comuni Client di Posta | ![]() |
Dimensione massima Messaggio (compresi Allegati) | |
Configurazione ricezione email non certificate (PEO) | ![]() |
Configurazione inoltro messaggi in arrivo anche verso caselle non PEC | ![]() |
Numero massimo destinatari per singolo messaggio | ![]() |
Ricevuta di avvenuta e mancata consegna | ![]() |
Messaggi Crittografati | ![]() |
Antivirus e Antispam | ![]() |
Assistenza Tecnica via Call Center H24 | ![]() |
Assistenza Tecnica con segnalazione via email | ![]() |
Elementi distintivi del servizio
Supporto tecnico
Il servizio di PEC di TI Trust Technologies beneficia di un’assistenza in grado di risolvere sia problematiche di natura commerciale che tecnica.
L’Help Desk è raggiungibile tramite Numero Verde nazionale (800.28.75.24) e fornisce:
Un team di tecnici specializzati è in grado di supportare il cliente in tutto il ciclo di vita del servizio.
Le procedure di accesso ai servizi di assistenza tecnica prevedono l’identificazione del cliente mediante codici di riconoscimento e/o password. Questa prima fase di identificazione ha il duplice scopo di impedire un utilizzo fraudolento e di fornire ai tecnici la specifica esatta del servizio sottoscritto dal cliente per il quale si richiede supporto.
Terminata la fase di identificazione i tecnici provvedono ad una prima analisi dell’anomalia segnalata (analisi di 1° livello), assegnando un grado di severità e un codice di priorità. Questa fase prevede anche l’apertura di uno specifico “cartellino di guasto” (trouble ticket) per il tracciamento storico ed una successiva analisi comparativa dei guasti e delle loro cause al fine di adottare azioni correttive.
Nel corso dell’analisi di 1° livello è possibile, qualora non siano necessari interventi ulteriori da parte di specialisti, la immediata risoluzione del problema. In caso contrario l’anomalia verrà fatta scalare ai tecnici specialistici di 2° livello che, nel 100% dei casi, risolveranno il problema.
Alla soluzione dell’anomalia il cliente viene avvisato del ripristino completo del servizio e guidato nella verifica della funzionalità al fine di chiudere il “cartellino di guasto”.
Antivirus e Antispam
Il servizio di PEC TI Trust Technologies è erogato unitamente ai servizi di controllo Antivirus e Antispam per la protezione e il filtraggio delle mail in transito da e per le caselle PEC.
I due assicurano il controllo dei messaggi in transito sulle caselle PEC affinché:
I servizi Antivirus e Antispam vengono forniti mediante l’impiego di appositi strumenti (hardware e software) che, filtrando tutto il traffico in transito, ne garantiscono il controllo.
Le funzionalità offerte lavorano in modo totalmente trasparente per il cliente, senza necessità di alcuna configurazione, in quanto sono gestiti centralmente. All’utilizzatore finale è lasciato solo il compito di verificare, nel caso dello spam, che i messaggi contrassegnati come tali (vengono considerati spam solo i messaggi di posta elettronica ordinaria) siano realmente messaggi validi (c.d. gestione dei falsi positivi) mentre, in caso di rilevazione di virus, come anticipato nel paragrafo di descrizione tecnica del servizio, viene generato un avviso di “mancato invio/ricezione del messaggio contenente virus”.
Antivirus
Un Antivirus è tipicamente un software che può essere installato direttamente sul sistema da proteggere o essere integrato in uno specifico hardware, chiamato comunemente security appliance, da installare a monte del sistema da proteggere.
L’antivirus basa il suo funzionamento principalmente sulla ricerca nella memoria RAM o all’interno dei file (siano essi e-mail, o altri tipologie di file) di uno schema tipico di ogni virus. In sostanza ogni virus è composto da un numero ben preciso di istruzioni (righe di codice che contengono le istruzioni da eseguire) che possono essere viste come una stringa di byte ben definita. Il programma antivirus non fa altro che cercare se questa stringa di byte è presente all’interno dei file o in memoria e, quando presente, rimuoverla o rimuovere il file che la contiene.
Il successo di questa tecnica di ricerca si basa, come intuibile, sul costante aggiornamento degli schemi tipici che l’antivirus è in grado di riconoscere. Tale aggiornamento è curato dai produttori dei software ed è una vera e propria banca dati a livello globale di tutti i virus (noti) esistenti. La scoperta di nuovi virus avviene, in genere, a seguito delle segnalazioni degli utenti e/o da gruppi specializzati nell’individuazione di nuovi virus.
Oltre alla tecnica di riconoscimento dei virus per confronto delle stringhe di byte, esiste anche un’altra tecnica di riconoscimento detta “ricerca euristica”. La ricerca euristica consiste nell’analisi comportamentale dei diversi software presenti sul sistema alla ricerca di istruzioni, anche non note, ma sospette perché tipiche del comportamento dei virus (come, ad esempio, la ricerca di file di un certo tipo o le routine di inserimento di codice all’interno di altri file). Le tecniche di ricerca euristica prevedono, oltre alla mera analisi comportamentale, anche le ricerche sulle eventuali varianti di virus già conosciuti; un virus, infatti, variando una o più istruzioni nel suo codice originario, può ottenere lo stesso risultato finale (azioni malevole) pur presentandosi con una forma differente. Questa variazione di forma data dal cambio parziale delle righe di codice che lo compongono, infatti, comporta l’impossibilità di riconoscimento del virus mediante il solo database delle firme (almeno fino al suo successivo aggiornamento). La ricerca euristica, analizzando il risultato finale del codice sospetto è in grado di valutare e discriminare se si tratta di codice virale o meno, agendo di conseguenza (rimozione o autorizzazione).
Uno strumento (software) antivirus, stante la premessa appena fatta, si compone di diverse parti (o “moduli”), alcune indipendenti tra loro, che svolgono compiti differenti:
Antispam
Unitamente al servizio di antivirus le caselle PEC di TI Trust Technologies sono dotate di sistema antispam. Uno strumento antispam è tipicamente un software che può essere installato:
Il servizio PEC di TI Trust Technologies, come richiesto dalla normativa specifica, garantisce in ogni caso la ricezione delle email di Posta Elettronica Ordinaria (PEO) e di Posta Elettronica Certificata (PEC).
Tuttavia, ove venga rilevata attività sospetta, il sistema antispam contrassegnerà come “Spam” i soli messaggi di PEO e, laddove il traffico anomalo persista, verrà contattato l’utente (per i messaggi in uscita) o il Gestore della PEC (per i messaggi in entrata), per comunicare e verificare quanto accaduto.
È prevista la sospensione del/degli account compromessi a discrezione del Gestore ed in particolare nel caso in cui non si riesca a contattare gli utenti e circoscrivere in tempi brevi il traffico anomalo.
Integrazione con gli altri servizi di Certificazione digitale di TI Trust Technologies
Il servizio di PEC, abbinato ai servizi di Firma digitale e Conservazione a norma, permette la gestione elettronica di tutte le fasi del ciclo di vita di un documento, dalla creazione alla consultazione e trasmissione, fino alla conservazione per tutto il tempo necessario, consentendo in tal modo la “dematerializzazione” del documento cartaceo.
Creazione massiva delle caselle PEC e migrazione da altro Gestore
TI Trust Technologies mette a disposizione, previa contrattualizzazione specifica, un servizio di prima creazione massiva delle caselle.
È inoltre disponibile, previa contrattualizzazione specifica, un servizio di caricamento dei messaggi preesistenti nelle caselle PEC, verso le nuove caselle PEC create, come nel caso di migrazione del servizio da un altro gestore di PEC.
Ciò è possibile solo ed esclusivamente se vengono rispettate le seguenti condizioni:
Procedure di gestione
Le procedure di gestione del servizio coinvolgono, oltre a TI Trust Technologies, le seguenti figure lato Cliente:
Quadro normativo di riferimento
Il servizio di Posta Elettronica Certificata costituisce un tassello del percorso di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione il cui obiettivo finale è la “dematerializzazione” della documentazione. Tale obiettivo sarà raggiunto mediante il progressivo incremento della gestione documentale informatizzata e la sostituzione dei supporti tradizionali in favore del documento informatico, a cui la normativa ha conferito pieno valore giuridico già dal 1997 (Legge 15 marzo 1997 n. 59, articolo 15 comma 2).
La PEC è un servizio prettamente italiano, non legato in alcun modo ad una normativa comunitaria e/o internazionale, ed è regolamentato da una serie di norme che, da un lato ne stabilisce valore legale, modalità di utilizzo, caratteristiche e standard tecnici di riferimento, dall’altro ne regolamenta l’erogazione da parte dei Gestori del servizio.
Le norme
Le norme ad oggi in vigore, su cui si fonda la regolamentazione normativa del servizio PEC, sono elencate nella tabella sottostante che riporta anche una breve descrizione dei contenuti e dei punti rilevanti della norma stessa.
Norma | Descrizione |
DPR 11 febbraio 2005, n. 68, “Regolamento recante disposizioni per l’utilizzo della posta elettronica certificata, a norma dell’articolo 27 della legge 16 gennaio 2003, n. 3” (G.U. del 28 aprile 2005, n. 97) |
“Stabilisce le caratteristiche e le modalità per l’erogazione e la fruizione dei servizi di trasmissione di documenti informatici mediante Posta Elettronica Certificata”. In particolare il decreto:
|
D. Lgs. del 7 marzo 2005, n. 82 (G.U. del 16 maggio 2005, n. 93), “Codice dell’Amministrazione Digitale” e successive modifiche |
Costituisce il principale strumento giuridico per le applicazioni delle nuove tecnologie alla Pubblica Amministrazione, nonché alle società interamente partecipate da enti pubblici o con prevalente capitale pubblico inserito nel conto economico consolidato dalla pubblica amministrazione. In particolare, in merito alla PEC, il decreto:
|
DM 2 novembre 2005, “Regole tecniche per la formazione, la trasmissione e la validazione, anche temporale, della posta elettronica certificata” (G.U. del 15 novembre 2005, n. 266) e successive “Regole tecniche del servizio di trasmissione dei documenti informatici mediante posta elettronica certificata”. |
“Definisce le regole tecniche relative alle modalità di realizzazione e funzionamento della Posta Elettronica Certificata”.
|
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 188870 del 22 dicembre 2005 “Disposizioni attuative dell’articolo 32, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e dell’articolo 51, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, relative alle modalità di trasmissione telematica delle richieste e delle risposte, nonché dei dati, notizie e documenti in esse contenuti”, (G.U. del 10 gennaio 2006, n. 7). | Stabilisce che ciascun operatore finanziario è tenuto a dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), tramite il quale ricevere le richieste di indagine da parte degli Organi preposti ai controlli, ai sensi degli articoli 32, primo comma, numero 7), del DPR n. 600/1973 e dell’articolo 51, secondo comma, numero 7), del DPR n. 633/72, nonché, entro il termine previsto dalle stesse norme, trasmettere in risposta i dati oggetto della richiesta. |
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 32951 del 24 febbraio 2006 “Disposizioni attuative dell’articolo 32, terzo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e dell’articolo 51, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, relative alle modalità di trasmissione telematica delle richieste e delle risposte, nonché dei dati, notizie e documenti in esse contenuti” (G. U. del 10 Marzo 2006 n. 58). |
Introduce modifiche ed integrazioni al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2005, in particolare:
|
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia Entrate, 12 novembre 2007, “Disposizioni integrative e correttive del provvedimento del 22 dicembre 2005 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 7 del 10 gennaio 2008”. |
Introduce modifiche ed integrazioni al provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2005, in particolare:
|
Legge 28 Gennaio 2009, n. 2 (G.U. del 28 Gennaio 2009, n. 22, supplemento ordinario 14) |
Sancisce l’obbligatorietà:
|
Tale quadro normativo è completato dalla documentazione prodotta dall’ente di vigilanza (Circolari, Raccomandazioni e Norme Integrative emesse da AgID, già CNIPA e AIPA), che dispone in materia di regolamentazione e standardizzazione tecnico operativa, che, in sintesi:
Se vuoi acquistare il servizio per Te o diventare Rivenditore:
Se se già nostro Cliente puoi acquistare facilmente il servizio accedendo alla piattaforma Wholesale Cloud Automation.
18/02/2022
Da oggi è disponibile alla commercializzazione il nuovo servizio PECW, certificato da TI Trust Technologies, la soluzione che ti permette di ottemperare pienamente ...
La PEC, per quanto in apparenza simile alla posta elettronica "tradizionale", offre un servizio più completo e sicuro, prevedendo: certificazione dell’invio e della ...
Il servizio di PEC consente di effettuare l’invio di documenti informatici con la "certificazione" dell’invio e dell’avvenuta (o mancata) consegna. Il servizio ha, ...
La casella di PEC è indicata soprattutto per effettuare comunicazioni "ufficiali" per le quali il mittente vuole avere l’evidenza, con valore legale, dell’invio ...
Nel momento in cui l’utente invia il messaggio, riceve, da parte del proprio Gestore di PEC, una ricevuta di accettazione con relativa attestazione ...
No, la certificazione è relativa ai soli eventi di invio del messaggio e di consegna dello stesso nella casella di PEC del destinatario.