Vengono fatte delle prove verso il cliente finale dopo l’espletamento dell’ordinativo di number portability per verificarne la continuità del servizio?

Quando la number portability è pura, e cioè non accompagnata dalla migrazione di un accesso, per la maggior parte delle richieste il processo di delivery è automatico. Eseguita la portabilità sulla propria rete, prima di chiudere definitivamente il processo TIM resta comunque in attesa per almeno due ore durante le quali l’Operatore recipient può richiedere un eventuale roll back, ad esempio per far fronte ad eventuali problemi di instradamento sulla propria rete.
In caso di ordinativi complessi (riguardanti ad esempio la portabilità di un GNR) inoltre il processo prevede di norma una fase di collaudo congiunto tra TIM e l’Operatore “recipient”, che eventualmente coinvolge il cliente finale.